Vorianova: “Dormi Samir”
La band siciliana esce col quarto singolo estratto dall’album “Tempi scueti”. Un brano dalle tematiche delicate e dai contenuti forti, racconta la storia di un bimbo in fuga dalla guerra
“Dormi Samir”, è un brano mediterraneo e contemporaneo, dove la scrittura musicale crea connessioni tra la classica e l’elettronica, un connubio fatto di intrecci sonori che uniscono la sperimentazione e la sfrontatezza dell’elettronica con l’elegante dimensione del quartetto d’archi, che conferisce al brano un mood struggente insito nel tema della canzone. Uno stile coraggioso e senza confini, quello dei Vorianova, in questo nuovo lavoro frutto della collaborazione con il music producer Leonardo Bruno.
“Dormi Samir” è un brano dalle tematiche delicate e dai contenuti forti, dove al centro sta la storia di Samir, il bimbo siriano che dormiva sempre per fuggire dalla paura.
Nel viaggio verso l’Italia, in fuga dal proprio paese di origine, Samir, attraversa le bombe in caduta. Arrivato in Italia con la famiglia, da rifugiato, vive il dramma e la difficoltà di ottenere un permesso di soggiorno che possa impedire loro di tornare nel loro paese devastato dalla guerra. Non va allora più a scuola, non parla, tende all’ipersonnia e non risponde agli stimoli; questo stato di torpore viene definito dai medici che si prendono cura di lui come “sindrome della rassegnazione”.
«La storia di Samir accomuna tantissimi bambini in tutto il mondo, russi, ucraini, siriani, iraniani; se ne contano più di 200, sono bambini che si ritirano dal mondo in una situazione simile al coma, a volte per anni. Un sonno catatonico che li aiuta a fuggire dalla paura. Samir dorme, ma dorme anche Layla, Dasha, Karen e tutti gli altri. Dormono per fuggire dalla paura e non può essere questa la risposta giusta.» Vorianova
Canzone d’autore dialettale siciliana, prog e classica contemporanea, il tutto con una decisiva impronta mediterranea. È la caratteristica musicale dei Vorianova, band siciliana originaria di Isnello (PA). Il loro nome prende origine dalla parola “voria” che vuol dire vento. Un vento nuovo nella canzone dialettale che prende dalle tradizioni per soffiare altrove. I loro brani, infatti, fondono i sapori e le atmosfere della Sicilia più interna ed eterna, quella che viaggia tra passato e presente.
Il percorso musicale dei Vorianova si è arricchito negli anni di premi e riconoscimenti, tra i quali nel 2002 il Premio della Critica dell’Accademia della Canzone di Sanremo, nel 2004 il Premio Migliore Interpretazione ad Abruzzo in Festival, e ancora nel 2006 la vittoria al Festival della Canzone di Lercara Friddi, dove vincono anche il Premio per il Miglior Testo. Successivamente, nel 2015, il gruppo vince il Premio Rivelazione Pollina Sète Sòis Sète Luas e nell’ottobre dello stesso anno vince anche il Premio Siciliaterradamuri. Nel 2017 sono ospiti alla decima edizione dello Sciacca Film Fest con il loro videoclip CUNTI DI VENTU. Nel 2020, ricevono il premio AVI dall’Associazione Vinile Italiana. Infine, nel 2021, hanno vinto nella sezione Migliore arrangiamento del Premio Botteghe d’Autore con il brano A TIA CA NUN CI CRIDI.
Diversi gli album pubblicati dai Vorianova nel corso della loro carriera musicale, UCCIA DI TERRA, NUDANIMA, CUNTI DI VENTU e nel 2019 il loro quarto lavoro discografico PÀRTIRI, pubblicato dall’etichetta Isola Tobia Label. Nel 2021 ha visto invece la luce, sempre per Isola Tobia Label, il quinto album NARRÈ.
Hanno inoltre preso parte al tributo a Rino Gaetano AD ESEMPIO A NOI PIACE RINO, realizzato da Isola Tobia Atypical Club, e che si è aggiudicato la Targa Tenco 2021 nella categoria Album collettivo a progetto, interpretando il brano COGLI LA MIA ROSA D’AMORE in dialetto siciliano.
Nel 2022 l’incontro con il music producer Leonardo Bruno segna una svolta nel loro percorso di ricerca e studio, un viaggio verso una nuova dimensione sonora, più matura, frutto dell’intensa collaborazione con il produttore madonita, che dei Vorianova ne diventa anche il produttore artistico. Un nuovo sound, elettronico e contemporaneo, una contaminazione di generi che fonde il linguaggio musicale odierno con il sound più classico di un quartetto d’archi e la letteratura poetica contenuta nei testi in dialetto originale isnellese, sono le caratteristiche del sesto album, TEMPI SCUETI, pubblicato a novembre 2024 con la CNI Compagnia Nuove Indye. I primi singoli estratti da questo disco sono stati la title track “Tempi scueti” il 5 luglio e “Salina” l’11 ottobre 2024.
Hanno vinto il Premio della Critica “Massimo Cotto” alla XIV edizione del Premio Città di Quiliano, svoltosi il 13 dicembre 2024 al Teatro Nuovo di Valleggia (SV).
Nel 2025 arrivano in radio due nuovi singoli estratti dal loro album: “L’invenzioni” il 25 febbraio e “Dormi Samir” il 21 marzo.
Etichetta: CNI - Compagnia Nuove Indye
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